La Cantina di Monticello

Cerasuolo d’Abruzzo D.O.C.

Colore: rosa brillante.
Profumo: Floreali di rosa e violetta e fruttati di melograno
Gusto: Si presenta fresco e ben equilibrato
Vitigno: Montepulciano d’Abruzzo 100%
Gradazione alcolica: 13,00% Vol.
Formato bottiglia: 75 cl
Zona di produzione:
Collecorvino

Terreno: Argilloso calcareo
Allevamento: Filare; cordone speronato
Vendemmia: Seconda decade di ottobre
Vinificazione: Dopo la raccolta manuale le uve vengono diraspate per essere macerate per 18 ore a temperatura di 8/10°C. Prima della svinatura si esegue il rimontaggio.
Affinamento: Acciaio
Abbinamento gastronomico: La sua buona struttura equilibrata dall’acidità lo rendono molto versatile. Ottimo con l’antipasto all’italiana di salumi e formaggi a media stagionatura. Accompagna piatti di pesce azzurro o zuppe di pesce. Ottimo con il sushi.

Cerasuolo d’Abruzzo D.O.C.
Categoria:

Il Cerasuolo d’Abruzzo DOC lo chiamiamo il vino di una notte, perché le bucce rimangono in macerazione per poche ore, il tempo di donare al vino il tipico colore rosa brillante.

La zona della denominazione Cerasuolo d’Abruzzo D.O.C. coincide con quella della D.O.C. Abruzzo e comprende l’intera fascia collinare costiera e pedemontana della regione, che nella parte centrale si amplia verso l’interno per includere a nord l’altopiano dell’Alto Tirino, a nord-ovest la Valle Subequana, a sud la Valle Peligna nonché a sudovest la Valle Roveto.

La zona vitata comprende quindi i comuni di tutte e quattro le province dell’Abruzzo: Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo. Come per il Montepulciano d’Abruzzo D.O.C. e il Trebbiano d’Abruzzo D.O.C., l’area della denominazione è limitata a terreni che si trovano al di sotto dei 600 metri, cosicché la maggior parte dei vigneti si trova nella parte orientale più bassa della regione.

La D.O.C. Cerasuolo d’Abruzzo è la più recente D.O.C. della regione, creata nell’ottobre 2010. La denominazione comprende le tipologie di vino rosato che prima ricadevano nella tipologia Cerasuolo della D.O.C. Montepulciano d’Abruzzo.

La particolare tecnica di vinificazione permette di ottenere vini leggeri e vivaci, impiegando un tempo di contatto molto breve tra il mosto e le bucce delle uve rosse. Si ottiene un vino dalla pigmentazione delicata, simile al colore delle ciliegie (da cui il nome Cerasuolo).

Il colore è quindi l’elemento distintivo di questi vini, ma anche la delicatezza e la contemporanea intensità e complessità dei profumi hanno la loro importanza. I ridotti tempi di macerazione comportano anche un basso assorbimento di tannini dalle bucce e dai vinaccioli, lasciando in bocca una caratteristica freschezza e persistenza aromatica.

Il Cerasuolo d’Abruzzo DOC nelle tipologie base e superiore, viene vinificato a partire da uve Montepulciano per almeno l’85% della massa. Il rimanente 15% è rappresentato da altri vitigni di a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella regione Abruzzo. Vini Contesa

Cerasuolo d’Abruzzo DOC
TASTO DESTRO DISABILITATO!
Soppressa veneta con aglio e senza