La Cantina di Monticello

Costalupi

~ Piemonte D.O.C. Pinot Nero ~

Colore: Rosso rubino con riflessi viola granato
Olfatto: Complesso con aromi di spezie, con note di piccoli frutti rossi e sentori floreali sul finale
Gusto: Caldo, suadente e fresco allo stesso tempo
Abbinamento gastronomico: Lingua salmistrata, peperoni con acciughe e tonno, lumache in umido, filetto baciato, formaggi stagionati
Gradazione alcolica: 13,5% Vol.
Temperatura di Servizio: 16 °C.
Capacità formato: Bag in Box 3 litri

Costalupi Piemonte D.O.C. Pinot Nero nel pratico Bag in Box da 3 litri è prodotto esclusivamente con uve Pinot Nero ed è uno dei più nobili e prestigiosi vitigni al mondo, tanto diffuso e versatile quanto difficile da coltivare, vinificare e interpretare.

Già conosciuto nell’antichità, le sue origini sono state rintracciate nella Gallia Transalpina ma l’inizio della sua fortuna risale al Medioevo, quando i monaci della Borgogna ne intuirono le immense potenzialità e inaugurarono quella produzione di vini rossi eleganti e longevi che prosegue ancora oggi, facendo della Borgogna, sua vera terra d’elezione, una delle più importanti regioni vinicole al mondo.

Da qui poi il vino Pinot Nero si è diffuso nella regione dello Champagne e in tutto il mondo, dando anche prova di essere un’ottima base per le bollicine, nelle sue migliori interpretazioni si presenta con un profilo delicato ed elegante, ma anche energico e avvolgente, dotato di un’espressività fuori dal comune.

Il nome Costalupi richiama la via Alta Luparia, una delle contrade più antiche e più alte del paese di Vinchio. Secondo la leggenda i boschi nella valle sottostante erano frequentati da lupi che risalivano questi ripidi pendii dove si coltivava la vite.

Si poteva trovarne le tracce quando in primavera i lupi cacciavano le lepri che erano solite fare le loro tane accanto ai vigneti. Dopo una lunga assenza sembra che i lupi siano tornati anche tra questi vigneti che producono grandi vini.

Benché la diffusione del Pinot Nero sia abbastanza recente in Piemonte, i suoi impianti sono in continua crescita grazie al suo importante impiego nella produzione di spumanti di qualità e, in tempi recenti, anche di vini rossi “tranquilli”. Tradizionalmente coltivato in Borgogna, il Pinot Nero è diventato nel tempo uno dei vitigni internazionali più coltivati al mondo.

Una delle sue più interessanti caratteristiche è quella di sapersi adattare molto bene ai più diversi terreni estraendo sempre il meglio dal luogo in cui cresce. La prima menzione della presenza del vitigno in Piemonte risale alla fine del 1700, quando la regione era fortemente influenzata dalle tradizioni e colture viticole francesi.

Vendemmia: si svolge abitualmente nella prima decade di settembre e le uve sono raccolte preferibilmente al mattino per essere consegnate alla Cantina nel pomeriggio in modo di mantenere i grappoli nelle condizioni ottimali per l’avvio del processo di vinificazione.

Vinificazione: dopo la diraspa-pigiatura delle uve, il mosto viene trasferito in vinificatori orizzontali a temperatura controllata. La fermentazione alcolica con macerazione dura circa 5 giorni a una temperatura iniziale di 20 °C che arriva gradualmente fino 25 °C per poter estrarre al meglio i profumi derivati dal vitigno e le sostanze polifenoliche presenti all’interno della buccia.

Affinamento: al termine della fermentazione alcolica viene immediatamente avviata quella malolattica. Il vino riposa poi per circa 6 mesi in vasche d’acciaio e viene successivamente confezionato. Vinchio Vaglio vini

Costalupi Piemonte D.O.C. Pinot Nero
TASTO DESTRO DISABILITATO