Bere il vino dalla scodella e non dal bicchiere… Quella strana usanza
La forma di quello che i piacentini chiamano “scudlein” è molto caratteristica e si sostituisce al classico bicchiere di vetro secondo un’antica usanza popolare. Piacenza e il Piacentino rappresentano una zona speciale per l’enogastronomia. Troppo spesso attraversata solo di passaggio, questa terra è ricca di prodotti, piatti e vini deliziosi, nonché di tradizioni sicuramente meno conosciute rispetto ad altre dell’Emilia. Una di queste è quella della scudlein di vino, ovvero la scodella di ceramica o porcellana che si utilizza nei dintorni di Piacenza e del parmense per bere il vino rosso, in particolare quello sfuso, la stessa scodella che si usava da bambini per bere il caffellatte o mangiare i cereali. È una tradizione che di certo non nasce per esaltare gli aromi del vino, ma che è capace di creare convivialità attorno alla tavola e di offrire un’atmosfera informale e rassicurante.
Perché la scodella di vino a Piacenza?
La scodella si contraddistingue per due caratteristiche principali: la mancanza di un manico e la presenza di un rinforzo alla base che ne garantisce la stabilità, evitando che il vino venga rovesciato – un grande classico – specialmente quando si trova sopra una tovaglia bianca di lino. A queste due caratteristiche se ne aggiunge una terza: il costo contenuto.
Le scodelle che prima faceva addirittura Ginori
Gianni Vardelli, titolare del negozio di casalinghi GME 4.0 a Piacenza, produce e distribuisce scodelle nella zona. Ci ha raccontato che il vero scudlein era originariamente prodotto dalla Richard Ginori. Tuttavia, a causa delle vicissitudini della famosa azienda, che realizzava le scodelle in porcellana, e del fatto che questo tipo di prodotto è passato di moda negli ultimi decenni, ora le fa realizzare direttamente in Portogallo, ispirandosi al semplice design Ginori e vendendole a privati, trattorie e osterie a Piacenza, nel parmense e anche nel milanese.
Agitare il vino nella scodella per animarlo
La domanda per questi oggetti iconici rimane alta nelle trattorie locali, tanto che alcune hanno persino iniziato a venderle personalizzate. Inoltre, molte coppie di sposi a Piacenza hanno deciso di regalarle ai propri ospiti come bomboniere. Secondo Gianni “la forma aperta della scodella aiuta il vino rosso a prendere aria e a sprigionare i suoi aromi, e gli anziani della zona sono soliti agitare il vino nella scodella per ‘animarlo’, facendo emergere una leggera schiuma”. Questo gesto è rimasto un simbolo della tradizione vinicola locale. Quella strana usanza di bere il vino dalla scodella e non dal bicchiere
Una tradizione popolare… quella della scodella di vino
FONTE: CiboToday