La Cantina di Monticello

Moscarella

~ Piemonte D.O.C. Freisa ~

Colore: Rosso rubino con riflessi viola
Olfatto: Fruttato intenso con note spiccate di lampone e di rosa
Gusto: Equilibrato, fresco e morbido, gradevole. Finale asciutto con tannini ben amalgamati
Vendemmia: la raccolta delle uve si effettua a metà del mese di settembre, preferibilmente al mattino per essere consegnate alla Cantina nel pomeriggio, in modo che i grappoli giungano freschi alla fase iniziale del processo di vinificazione
Vinificazione: dopo la diraspa-pigiatura delle uve, il mosto viene trasferito negli appositi vinificatori a temperatura controllata. La fermentazione alcolica con macerazione dura circa 5 giorni a una temperatura costante di circa 24°C per poter estrarre al meglio i profumi derivati dal vitigno. Durante la macerazione vengono periodicamente effettuati rimontaggi automatici per recuperare le sostanze polifenoliche presenti all’interno della buccia
Affinamento: al termine della fermentazione alcolica viene immedia- tamente avviata quella malolattica all’interno di vasche inox a temperatura di 18°C. Dopo i necessari travasi richiesti per ottenere il giusto illimpidimento, il vino viene tenuto a riposo in vasche di acciaio per circa 5 mesi a temperatura di circa 10°C.
Abbinamento gastronomico: Salumi e formaggi, carni bianche (coniglio alle erbe, tonno di coniglio), anche polente e patate
Gradazione alcolica: 13,5% Vol.
Temperatura di Servizio: 16 °C.
Capacità formato: Bag in Box 3 litri

Moscarella Piemonte D.O.C. Freisa nel pratico Bag in Box da 3 litri rappresenta una delle eccellenze enologiche del Piemonte, una varietà a bacca rossa coltivata in tutta la regione, sia al sud che sulle colline torinesi.

Se il Nebbiolo rappresenta il volto nobile dei vini piemontesi e la Barbera quello popolare, la Freisa assume la particolare connotazione di vitigno schivo ed elitario, è sempre stata considerata una varietà pregiata, ma la sua modesta produttività, una concentrazione di zuccheri non elevata e una vivace freschezza ne hanno limitato la diffusione.

Tutte caratteristiche oggi molto apprezzate nei vini moderni, ma lontane dalle esigenze di una cultura contadina, in cui rese abbondanti e grado alcolico elevato erano valori importanti. Oggi l’uva Freisa dà alla luce un vino rosso molto gastronomico e di grande territorialità, dal timbro fresco e piacevolmente tannico.

Il toponimo è sito nella frazione di Noche, storicamente coltivata a vigneto. Da questa zona ben si scorgono il Bricco Laudana e Nivasco. Questo trio di bricchi che si guardano tra loro offrono splendidi scorci panoramici in ogni stagione dell’anno. I Benedettini del Vicino Bricco San Giorgio dove sorgeva un monastero coltivavano la vite in queste terre, tra cui un altro vitigno autoctono tradizionalmente declinato al femminile: La Freisa!

È un vitigno di notevole vigoria vegetativa, geneticamente parente un po’ rustica del Nebbiolo. Di antica origine, è diffuso soprattutto nell’area situata tra le province di Torino (Chierese) e Asti (nord-ovest). Il vino, di colore rosso rubino netto, è di alta classe con profumi fruttati. Al palato rivela buona acidità ed una importante carica di tannini e possiede un livello insolitamente elevato di elementi antiossidanti. Vinchio Vaglio vini

Moscarella Piemonte D.O.C. Freisa
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