Moscarella Piemonte D.O.C. Freisa nel pratico Bag in Box da 3 litri rappresenta una delle eccellenze enologiche del Piemonte, una varietà a bacca rossa coltivata in tutta la regione, sia al sud che sulle colline torinesi.
Se il Nebbiolo rappresenta il volto nobile dei vini piemontesi e la Barbera quello popolare, la Freisa assume la particolare connotazione di vitigno schivo ed elitario, è sempre stata considerata una varietà pregiata, ma la sua modesta produttività, una concentrazione di zuccheri non elevata e una vivace freschezza ne hanno limitato la diffusione.
Tutte caratteristiche oggi molto apprezzate nei vini moderni, ma lontane dalle esigenze di una cultura contadina, in cui rese abbondanti e grado alcolico elevato erano valori importanti. Oggi l’uva Freisa dà alla luce un vino rosso molto gastronomico e di grande territorialità, dal timbro fresco e piacevolmente tannico.
Il toponimo è sito nella frazione di Noche, storicamente coltivata a vigneto. Da questa zona ben si scorgono il Bricco Laudana e Nivasco. Questo trio di bricchi che si guardano tra loro offrono splendidi scorci panoramici in ogni stagione dell’anno. I Benedettini del Vicino Bricco San Giorgio dove sorgeva un monastero coltivavano la vite in queste terre, tra cui un altro vitigno autoctono tradizionalmente declinato al femminile: La Freisa!
È un vitigno di notevole vigoria vegetativa, geneticamente parente un po’ rustica del Nebbiolo. Di antica origine, è diffuso soprattutto nell’area situata tra le province di Torino (Chierese) e Asti (nord-ovest). Il vino, di colore rosso rubino netto, è di alta classe con profumi fruttati. Al palato rivela buona acidità ed una importante carica di tannini e possiede un livello insolitamente elevato di elementi antiossidanti. Vinchio Vaglio vini