Gioia Mia Piemonte D.O.C. Dolcetto è un vino rosso amato in tutto il mondo, pregiato vino piemontese. Il vitigno Dolcetto ha origine contesa tra il Piemonte, in particolare il Monferrato e la Liguria, dove è conosciuto come Ormeasco. Le prime notizie certe datano al XVIII sec. e registrano la sua presenza ad Acqui e ad Alessandria.
La stessa origine del nome non è certa: l’ipotesi prevalente ritiene che derivi dall’elevata dolcezza dell’uva matura: infatti, mentre Barbera e Nebbiolo sono tendenzialmente più acido il primo e più duro per via dei tannini il secondo.
Il Piemonte D.O.C. Dolcetto presenta bassa acidità e bouquet suadente, tanto da risultare molto più morbido al palato. Una seconda tesi ritiene che il suo nome derivi dall’espressione piemontese per indicare dosso o collina (dosset).
Il vitigno Dolcetto ha foglie di piccole dimensioni e grappoli dalla tipica forma allungata e alata. I suoi acini sono di media grandezza, ricchi di pruina e dall’intensa tonalità nero-bluastra.
Il Dolcetto è piuttosto esigente per quanto riguarda l’esposizione e il terreno di coltivazione, ha produttività incostante e ridotta vigoria. Il tipo di suolo più adatto al Dolcetto è di tipo calcareo-marnoso, profondo e ben drenato, capace di trattenere il giusto quantitativo d’acqua.
Il Dolcetto è un vitigno che teme particolarmente anche gli sbalzi climatici, ama quindi un clima mite, ben ventilato, con un’esposizione collinare, proprio come quello che questo tipo di uva trova nelle colline delle Langhe e del Monferrato.
Il Dolcetto vinificato in purezza dà un vino di un intenso colore rosso rubino e sfumature violacee. Al naso risulta vinoso, pur se con intense note fruttate e floreali, di ciliegie, more, prugne, ciclamini e violette.
Al palato Gioia Mia rivela grande bevibilità, freschezza e tannini delicati, struttura media e moderato tenore alcolico. E’ un vino rosso di discreta morbidezza e con una persistenza giocata soprattutto su spiccati ricordi di frutti rossi freschi. Cantine Fratelli Povero