Curmi Magnum, ecco un’interessante rivisitazione della Bière Blanche in chiave storica.
In effetti nell’Antico Egitto erano prodotte svariate qualità di birra, tra le quali ve n’erano due di nome quasi simile, la curmy e la kormi. La curmy era una birra scura, addolcita con l’aggiunta di miele o datteri.
Crediamo però che la Curmi di 32 Via dei Birrai si sia ispirata maggiormente alla kormi, birra speziata, quasi piccante, che annoverava tra i suoi ingredienti zenzero e cannella.
In realtà la Curmi è una bière blanche sui generis, che utilizza un grano vestito, ossia il farro medio, in arte Triticum Dicoccum, al posto del più moderno frumento, che è grano nudo.
Quest’ultimo non ha bisogno di essere decorticato ma è meno resistente del farro, tetragono agli assalti del caldo, del freddo e dei parassiti. La sua bianca schiuma è fine, compatta, aderente e persistente e copre una birra color giallo paglierino, velata a causa dei lieviti in soluzione. Breve ma intensa la sua intensità olfattiva che prelude a una finezza olfattiva decisamente elevata. 32 via dei birrai