Fiano di Avellino D.O.C.G. 2020 è un grandissimo bianco di antica cultura e tradizione, è uno dei vitigni più importanti della Campania e in Irpinia, nella D.O.C.G. dà vita ad alcuni dei vini bianchi più complessi della regione (e d’Italia).
La sua migliore espressione è nella denominazione Fiano di Avellino: qui le forti escursioni termiche, l’altitudine e il suolo vulcanico permettono a questo vitigno di esprimersi al meglio, con una struttura e un’eleganza difficilmente raggiungibili altrove.
Sempre in Campania si sta facendo strada nel Cilento e nel Sannio, mentre anche in Puglia riesce a dare risultati interessanti, soprattutto nel Salento.
Data la sua struttura negli abbinamenti predilige piatti di pesce elaborati e ricchi di gusto: provalo con i crostacei e creerai una coppia perfetta! Il Fiano di Avellino è uno dei più prestigiosi e importanti vini bianchi del territorio campano.
Come suggerisce il nome, la zona di produzione è circoscritta ad alcuni comuni della provincia di Avellino e deriva dall’omonima uva, considerata tra gli autoctoni a bacca bianca più nobili in Italia, apprezzata già ai tempi dei Greci e dei Romani.
Sono diverse le ipotesi sulla origine dell’uva Fiano: la più attendibile vuole che sia stata importata dal Peloponneso, antica Apia, da cui avrebbe preso il nome di “uva apiana”.
Da alcuni studi recenti l’aromagramma del vino Fiano di Avellino è composto da 39 picchi odorosi, confermandolo come un vero e proprio tesoretto dell’Italia Meridionale per le sue inconfondibili caratteristiche organolettiche.