Malarosso Vino Rosso Sfuso, è un vino piacevole da bere, ideale da accompagnare piatti tipici della cucina veneta, ha grappoli grandi, di forma piramidale e acini grandi, dall’intenso colore blu-violaceo e ricchi di pruina. predilige climi secchi e asciutti e terreni argillosi e calcarei, di buona compattezza.
In climi umidi e soggetti a gelate, diventa sensibile agli attacchi dell’oidio e della peronospora. È caratterizzato dal fenomeno dell’acinellatura, una mancata impollinazione degli acini e il blocco della loro evoluzione. I grappoli presentano in questi casi degli acini di dimensioni nettamente ridotte, verdi e privi di semi.
Le uve vengono raccolte a mano in piccole cassette, successivamente vengono portate in cantina e pigiate, il mosto viene lasciato fermentare in vasche a temperatura controllata, successivamente affina in vasche di acciaio da 300hl.
Questo vitigno sembra essere giunto in Italia intorno verso la metà dell’800, ma solo nel 1881 il Conte Provana di Collegno lo illustra all’esposizione ampelografica di Pinerolo. I vini ottenuti da queste uve in purezza hanno profumi freschi di bosco, con note di mirtilli neri, se sottoposti a maturazione in legno mostrano anche sentori speziati e tostati di cannella e torba. Al palato sono vini rotondi e persistenti, con note erbacee e fruttate, è un vino molto versatile, poco impegnativo e di facile beva, abbastanza morbido e aggraziato nella struttura e nei profumi. Malbech vino rosso sfuso Belcorvo Vini