La Cantina di Monticello

Pignolo

~ Colli Orientali del Friuli D.O.C. ~

Colore: Rosso rubino fitto, quasi impenetrabile.
Profumo: Confettura di amarene e more si alterna a note di pepe nero, chiodi di garofano, liquirizia, noce moscata, resine, china e legno arso.
Gusto: Dominato da tannini vigorosi, ma controllati dalla bilanciata presenza di componenti sapide e gliceriche che rendono il sorso arricchito dai continui richiami fruttati e speziati.
Nome: Pignolo
Produttore: Ermacora
Tipologia: Rosso fermo
Classificazione: D.O.C. Colli Orientali del Friuli
Anno: 2015
Formato bottiglia: 75 cl
Nazione: Italia
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Vitigni: 100% Pignolo
Ubicazione: Premariacco (UD)
Vinificazione: I grappoli diraspati vengono fatti macerare in tini aperti con follature per oltre dieci giorni. Dopo la svinatura trasferimento del vino in contenitori di acciaio
Affinamento: La fermentazione alcolica e quella malolattica vengono concluse in recipienti di acciaio inox. Successivo riposo in legno piccolo (barrique) di rovere francese della foresta di Allier per minimo 48 mesi. Segue l’imbottigliamento e, prima della commercializzazione, un affinamento in vetro coricato per 6 mesi in locali condizionati.
Gradazione alcolica: 15,00% Vol.
Temperatura di servizio: 16°/18° C.
Abbinamento gastronomico: Ideale per accompagnare piatti importanti di carne e selvaggina di pelo, si avvicina con cortesia anche a zuppe di legumi e formaggi stagionati.

Categoria:

Il Pignolo ricorda un po’ la mano del contadino friulano: callosa e piena di esperienza, ma morbida nei gesti. È il prodotto che non ti aspetteresti di trovare in una regione famosa per i vini bianchi. Se oggi troviamo ancora in bottiglia le uve del Pignolo è merito della determinazione di pochissimi vignaioli che hanno dedicato attenzione a un vino inizialmente scontroso, che solo grazie al tempo e alla cura in cantina è diventato un grande vino rosso internazionale.

Storia: Documentate in Friuli fino dal 1398, le uve del Pignolo erano quasi del tutto scomparse. Se oggi lo troviamo ancora in bottiglia è grazie alla determinazione di pochissimi vignaioli che hanno dedicato attenzione e passione a un vitigno che dà un vino inizialmente scontroso, ma che grazie al tempo e alla cura in cantina si trasforma in uno dei grandi rossi internazionali. Il Pignolo è il vino che più di ogni altro riesce a raccontare il proprio territorio e l’emotività di chi lo produce. Racchiude in sé – grazie a un’integrità lontana dai gusti del mercato e dall’omologazione internazionale – il tempo, la storia, la personalità dei friulani. Ermacora

Colli Orientali del Friuli D.O.C. 
TASTO DESTRO DISABILITATO!