Il Kerner è un vino simile al Riesling da cui deriva negli aromi, a cui si aggiunge una nota vegetale, che lo rende leggermente più ruvido. Il Kerner ha germogliazione tardiva e quindi è meno soggetto a gelate primaverili. Se coltivato su pendii sufficientemente soleggiati, può arrivare fino a 8-900 m.s.l., e questo lo rende un vitigno particolarmente predisposto alla viticoltura di montagna.
Vitigno semi-aromatico a bacca bianca. È stato creato nel 1929 in Germania da August Herold incrociando Schiava grossa (una varietà rossa conosciuta anche come Trollinger) e Riesling. Il nome Kerner deriva da Justinus Kerner, medico e poeta tedesco (ha scritto poesie sul vino) ad onore del quale fu dedicato questo vitigno, che è coltivato in Germania, Austria, Svizzera e, in Italia, in Alto Adige, dove può essere indicato nella Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) Alto Adige dal 1993. Questo vitigno è frutto dell’incrocio del Trollinger (Schiava) con il Riesling Renano, si tratta dell’uva di montagna per eccellenza, coltivata in un territorio dove riesce ad esprimere le sue particolari caratteristiche varietali, donando al vino finezza, complessità e struttura.