Íchnos nasce da uve Piedirosso varietà nota anche con il nome “per’e palummo” e affina in acciaio prima dell’imbottigliamento. Fondamentali per la riuscita di questo vino sono, indubbiamente, il sole della terra natia, la vicinanza al mare e i terreni vulcanici: tutte componenti peculiari, in grado di creare un’alchimia perfetta.
Il nome ἴχνος (Íchnos dal greco significa orma) nasce dalla volontà di dare un’impronta del territorio dei Campi Flegrei attraverso un vitigno autoctono antico della zona: a pér ‘e palummo. Siamo nella Terra dei Miti, su terreni sabbiosi di origine vulcanica, terreni non segnati dall’avvento della fillossera dove la coltivazione avviene a “Piede Franco”.
Vitigno autoctono campano a bacca nera. A 130 metri sul livello del mare gode di un pedoclima invidiabile, coltivato a piede franco tramite potatura a Guyot. Lodato già da Plinio il vecchio, il suo nome deriva dal colore rosso, come quello del piede del piccione, che il tralcio assume quando è pronto per essere vendemmiato. Il nome Íchnos come detto significa impronta e noi rimandiamo alla caratteristica del rachide ma anche al significato dei segni, unici ed irripetibili, lasciati da ognuno nella propria esistenza. Cantavitae vini