L’origine di questo vitigno a bacca nera è sempre stata incerta. Anche gli studiosi come Girolamo Molon (1906) lo classificavano tra i Sangioveti. Oggi è certo che i due vitigni non hanno nulla in comune. Viene coltivato prevalentemente in Abruzzo e nelle altre regioni del centro-sud. Oggi, grazie al lavoro accurato di alcuni produttori ed enologi, il Montepulciano è uscito alla ribalta come uno dei vitigni rossi di più elevata qualità.
Nella nostra regione il Montepulciano D’Abruzzo trova il suo territorio ideale, incontaminato, impenetrabile, dando vita ad un vino pieno ed equilibrato. È un vino che ha fatto la storia dell’enologia abruzzese, da sempre apprezzato su tutti i mercati internazionali, complesso e di caratura superiore, di immensa bevibilità e piacevolezza, un fuoriclasse della sua categoria. Tenuta Ulisse